È possibile prevenire influenza e raffreddore senza ricorrere a farmaci?
T
Team Chiedimi di più Mamma
ha iniziato un argomento
quasi 7 anni fa
Una mamma ci scrive:
Buongiorno,
scrivo sul forum per chiedervi un parere: c’è un modo per prevenire influenza o raffreddore senza dove ricorrere necessariamente all’utilizzo di farmaci?
Il mio bambino ha appena 10 mesi e, con questo abbassamento di temperature, temo che possa ammalarsi.
Vi ringrazio in anticipo!
Buongiorno mamma!
Purtroppo prevedere i malanni stagionali non è mai semplice perché ogni bambino reagisce in maniera diversa a seconda del proprio sistema immunitario.
Certamente, però, ci sono degli utili accorgimenti che si possono adottare per anticipare febbre e nasi gocciolanti.
Eccone alcuni:
1) Evitare gli sbalzi di temperatura: il passaggio dal caldo (delle abitazioni o degli ambienti chiusi) al freddo dell’esterno provoca una specie di sospensione del sistema di pulizia delle vie aeree, favorendo il ristagno nel naso, nella gola e nei bronchi di virus e batteri, responsabili di infezioni alle prime vie respiratorie.
Sarebbe sufficiente non tenere i riscaldamenti in casa eccessivamente alti (mai più di 22°), avendo cura di vestirsi e svestirsi quando si entra ed esce dai negozi, i centri commerciali, i supermercati.
2) Effettuare un corretto e frequente lavaggio nasale: per prevenire raffreddore e riniti è fondamentale utilizzare una soluzione nasale specifica, indispensabile per tenere pulite le fosse nasali, per filtrare l’aria in modo che giunga ai polmoni sempre con la stessa velocità, umidità e temperatura (37°) e per proteggere l’organismo da virus e batteri. Un corretto lavaggio nasale, indispensabile per garantire ai bambini non ancora in grado di soffiarsi il naso da soli e ai lattanti un migliore stato di salute, è preferibile che sia effettuato con un prodotto specifico che rispetti il PH della mucosa nasale.
3) Arieggiare stanze e locali almeno due volte al giorno: aprire le finestre per far cambiare l’aria, è fondamentale per diluire la quantità di virus presenti nell’ambiente.
4) Lavarsi spesso le mani: È la prima norma igienica che andrebbe rispettata. Lavarsi bene le mani con il sapone, in particolare prima dei pasti, di andare a dormire e dopo avere frequentato luoghi affollati dovrebbe essere una norma valida sempre e a qualsiasi età.
5) Praticare attività all’aperto: Sebbene la tendenza durante la stagione fredda sia quella di chiudersi in casa e di chiudere in casa i bambini, in realtà nulla vieta di praticare attività fisica all’aperto purché adeguatamente coperti e protetti. Le basse temperature, infatti, attivano il sistema circolatorio e attivano in modo naturale il sistema immunitario che si mette in uno stato di allerta.
6) Aumentare le difese immunitarie a tavola con una dieta ad hoc: scegliere frutta e verdura di stagione non è importante solo per questioni ambientali ed economiche, ma anche per proteggere il proprio organismo . Frutta e verdura tipici dei mesi invernali, spesso ricchi di vitamina A, sono fondamentali per innalzare le difese immunitarie e aiutare l’organismo a difendersi dai malanni stagionali. Sì, quindi, a carote, zucca, spinaci, ravanelli, broccoli, cavoli( …) che, consumati crudi, sono anche ottimi antibatterici.
Frutti quali kiwi, arance, clementine(…)sono ricche di vitamina C, fondamentale per contrastare malattie respiratorie e da raffreddamento e per migliorare la capacità di assorbimento del ferro da parte dell’organismo.
Team Chiedimi di più Mamma
Una mamma ci scrive:
Buongiorno,
scrivo sul forum per chiedervi un parere: c’è un modo per prevenire influenza o raffreddore senza dove ricorrere necessariamente all’utilizzo di farmaci?
Il mio bambino ha appena 10 mesi e, con questo abbassamento di temperature, temo che possa ammalarsi.
Vi ringrazio in anticipo!
Buongiorno mamma!
Purtroppo prevedere i malanni stagionali non è mai semplice perché ogni bambino reagisce in maniera diversa a seconda del proprio sistema immunitario.
Certamente, però, ci sono degli utili accorgimenti che si possono adottare per anticipare febbre e nasi gocciolanti.
Eccone alcuni:
1) Evitare gli sbalzi di temperatura: il passaggio dal caldo (delle abitazioni o degli ambienti chiusi) al freddo dell’esterno provoca una specie di sospensione del sistema di pulizia delle vie aeree, favorendo il ristagno nel naso, nella gola e nei bronchi di virus e batteri, responsabili di infezioni alle prime vie respiratorie.
Sarebbe sufficiente non tenere i riscaldamenti in casa eccessivamente alti (mai più di 22°), avendo cura di vestirsi e svestirsi quando si entra ed esce dai negozi, i centri commerciali, i supermercati.
2) Effettuare un corretto e frequente lavaggio nasale: per prevenire raffreddore e riniti è fondamentale utilizzare una soluzione nasale specifica, indispensabile per tenere pulite le fosse nasali, per filtrare l’aria in modo che giunga ai polmoni sempre con la stessa velocità, umidità e temperatura (37°) e per proteggere l’organismo da virus e batteri. Un corretto lavaggio nasale, indispensabile per garantire ai bambini non ancora in grado di soffiarsi il naso da soli e ai lattanti un migliore stato di salute, è preferibile che sia effettuato con un prodotto specifico che rispetti il PH della mucosa nasale.
3) Arieggiare stanze e locali almeno due volte al giorno: aprire le finestre per far cambiare l’aria, è fondamentale per diluire la quantità di virus presenti nell’ambiente.
4) Lavarsi spesso le mani: È la prima norma igienica che andrebbe rispettata. Lavarsi bene le mani con il sapone, in particolare prima dei pasti, di andare a dormire e dopo avere frequentato luoghi affollati dovrebbe essere una norma valida sempre e a qualsiasi età.
5) Praticare attività all’aperto: Sebbene la tendenza durante la stagione fredda sia quella di chiudersi in casa e di chiudere in casa i bambini, in realtà nulla vieta di praticare attività fisica all’aperto purché adeguatamente coperti e protetti. Le basse temperature, infatti, attivano il sistema circolatorio e attivano in modo naturale il sistema immunitario che si mette in uno stato di allerta.
6) Aumentare le difese immunitarie a tavola con una dieta ad hoc: scegliere frutta e verdura di stagione non è importante solo per questioni ambientali ed economiche, ma anche per proteggere il proprio organismo . Frutta e verdura tipici dei mesi invernali, spesso ricchi di vitamina A, sono fondamentali per innalzare le difese immunitarie e aiutare l’organismo a difendersi dai malanni stagionali. Sì, quindi, a carote, zucca, spinaci, ravanelli, broccoli, cavoli( …) che, consumati crudi, sono anche ottimi antibatterici.
Frutti quali kiwi, arance, clementine(…)sono ricche di vitamina C, fondamentale per contrastare malattie respiratorie e da raffreddamento e per migliorare la capacità di assorbimento del ferro da parte dell’organismo.